[Recensione] Booq Boa nerve, la borsa per notebook che non sembra una borsa per notebook

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Siamo sinceri, cosa c’è di più triste di una normale borsa per computer? Inoltre ho sempre pensato che girare con una borsa per computer è il modo migliore per attirare l’attenzione di qualche ladruncolo. Per fortuna ci sono aziende, come la Booq, che hanno pensato anche a questo, realizzando prodotti specifici per il trasporto di attrezzatura elettronica, con le sembianze di una qualsiasi borsa o zaino e soprattutto con una qualità di ottimo livello.

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Viste le mie esigenze io ho voluto provare la Boa nerve una borsa in stile messenger, ideale proprio per chi come me utilizza anche la bici per andare a lavoro e per gli spostamenti cittadini. La particolare forma compatta e il tipo di spallaccio regolabile, consente infatti il trasporto a tracolla, mantenendo la borsa aderente alla schiena e in posizioni rialzata, perfetta per la posizione che si assume in bici, ma anche per movimenti in ambienti stretti e affollati come ad esempio il metro o i bus di linea.

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Il mio modello è il top di gamma, quello Stealth, che riceve il nome dal particolare rivestimento telonato di colore nero. Questo particolare materiale è sicuramente uno dei punti di forza della Boa, perché è robusto pur mantenendo un’incredibile morbidezza, ma soprattutto è idrorepellente oltre che semplicissimo da pulire, basta un panno bagnato e via. Esteticamente poi mi ha davvero convinto ed è adatto sia a contesti formali, ma anche con abbigliamento più sportivo, insomma le dona un’aspetto davvero “urban”.

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Dal punto di vista della comodità, dopo averla usata tutti i giorni per diverse settimane, posso dire che nel complesso è molto comoda, anche quando la borsa è piena e il peso diventa importante, probabilmente per merito dello spallaccio, che ha il pregio di essere regolabile, abbastanza imbottito e cosa importante, ha uno aggancio magnetico, che ne agevola la sistemazione sulla spalla.

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La qualità generale è davvero elevata, ci sono parecchi dettagli e ognuno ha un suo senso, i materiali sono diversi, ma tutti di buona fattura e cosa mi ha colpito è che non c’è assolutamente un filo o una cucitura fuori posto.

Le tasche e gli scompartimenti sono davvero numerosi sia all’interno che all’esterno e sono organizzati in modo tale da poter contenere oggetti di diverse dimensioni. Una volta aperta la grande patta si ha accesso allo scompartimento principale, quello dove è possibile alloggiare un notebook fino a 15″. La tasca dedicata è rivestita in un panno morbidissimo ed è richiudibile con una piccola cinghia a strappo. In generale ciò che mi ha sorpreso è che a dispetto delle dimensioni compatte, sono riuscito a farci stare parecchie cose, tablet, cuffie, battery pack, ma anche il corredo per la palestra e tutta una serie di oggetti che capita di portarsi dietro nella vita quotidiana. Ultimo ma non ultimo, come tutti i prodotti Booq, anche questa Boa ha la targhetta anti smarrimento con il numero di serie e la possibilità di registrarla sul sito del produttore.

Conclusioni

Booq Boa Nerve

9.2 Punto

"La versione Boa Nerve di Booq che ho scelto io è la più costosa e si può acquistare a 175€ sul sito europeo della Booq. Sicuramente una bella cifra, ma dopo averla utilizzata tutti i giorni per diverse settimane, vi posso tranquillamente dire che li vale fino all'ultimo centesimo. E' una borsa di grande qualità e molto versatile. Una soluzione validissima per chi ha necessità di trasportare il notebook o il tablet senza dare nell'occhio, ma è validissima anche per tutti gli altri utilizzi che si possono fare di una borsa del genere."

Miglior prezzo::

€175

Dove acquistare:

Pro

  • Rivestimento resistente e idrorepellente
  • Materiali e rifiniture di qualità
  • Targhetta anti smarrimento
  • Capiente nonostante le dimensioni compatte
  • Ideale per gli spostamenti in bicicletta

Contro

  • Nulla da segnalare

Conclusioni

  • Estetica 90%
  • Qualità dei materiali 100%
  • Versatilità 90%
  • Rapporto qualità/prezzo 80%
Manuel Agostini

Autore

Manuel Agostini

Nato e cresciuto a pane, Commodore 64 e Dos, una decina di anni fa mi sono appassionato al mondo Apple e ai suoi prodotti, che tutt’ora mi accompagnano quotidianamente. Ciò nonostante non sono un fan boy e nutro “un’insana” passione per i gadget tecnologici di qualsiasi marca e provenienza. Prodotti che amo provare anche se non mi servono, così solo per passione e divertimento!

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