Da circa un paio di settimane abbondanti sto provando un prodotto che quando lo vidi per la prima volta su Amazon, devo dirlo con sincerità, mi sembrava un giocattolino di dubbia utilità. Ebbene mi sono dovuto totalmente ricredere perché il Thor, prodotto di punta della Vibe Tribe è uno speaker portatile insolito quanto sorprendentemente valido.

Vibe Tribe è un’azienda italiana che produce speaker portatili con una caratteristica insolita, cioè quella di poter sfruttare un’ampia varietà di superfici per diffondere il suono in maniera ancora più potente, tramite appunto vibrazioni e cos’è il suono se non vibrazioni? Il modello che ho provato io è il Thor, il prodotto più potente e dotato, con i suoi 20 watt (RMS), probabilmente un record per la categoria portatile.

Esteticamente gradevole, il Thor esibisce una forma inconsueta, con i suoi 10 cm di altezza e 6,5 cm di diametro, pesa ben 450 grammi. In mano da una sensazione di estrema robustezza, i materiali di cui è composto sono di qualità, l’assemblaggio è davvero impeccabile, così come ad esempio è curata la copertura in gomma che ricopre le connessioni e il tasto di accensione, insomma ci si rende subito conto di trovarsi di fronte ad un prodotto dalle qualità superiori.

All’interno il Thor è un concentrato di tecnologia, offre un collegamento Bluetooth 4.0, ma anche il protocollo NFC per un’accoppiamento più semplice con dispositivi compatibili. La batteria agli ioni di litio garantisce 4 ore di autonomia a dire del produttore, probabilmente nelle migliori condizioni, cioè con il collegamento a cavo, in realtà un po’ meno utilizzando il Bluetooth. Non mancano funzioni di vivavoce per chiamate telefoniche, ma anche per video conferenze ed è possibile inoltre utilizzare il Thor anche da solo, inserendo al suo interno una scheda microSD fino a 32Gb. Sulla parte superiore vi è una superficie sulla quale vi sono tutti i comandi touch necessari per gestire le funzioni dello speaker.

Come detto il Thor sfrutta le vibrazioni sulla superficie sulla quale è appoggiate per diffondere il suono, in particolare la gamma dei bassi. Se appoggiato su mobili di legno o superfici che riproducono un effetto di risonanza, i bassi diventano davvero poderosi e decisamente più potenti di qualsiasi altro speaker portatile in commercio.

Il Thor sfrutta le vibrazioni anche per i medio-alti, per i quali si fa però aiutare da un tweeter per una maggiore nitidezza, ma è bene dire che questo tipo di speaker non è indicato per l’ascolto in alta fedeltà, bensì per la fruizione di musica in libertà, ideale per una party improvvisato o per una festa sfrenata e comunque per un ascolto informale. Ciò nonostante se posato sulla superficie giusta si può apprezzare anche musica di tipo lounge o relax, come quella che sto ascoltando mentre scrivo queste righe.

Ho realizzato un video nel quale potete vedere e ascoltare il Thor dal vivo, anche se il microfono della mia fotocamera non è purtroppo in grado di catturare la qualità dei bassi, che risultano così un po’ disordinati, a differenza di quello che si può sentire dal vivo.

Conclusioni:

Il Thor è uno speaker inconsueto e originale, a partire dalla forma ma soprattutto per il sound che è in grado di offrire, un suono che con la musica giusta e sulla superficie adatta può essere talvolta perfino emozionante. Un prodotto con un ottimo standard qualitativo in fatto di materiali utilizzati e qualità dell’assemblaggio oltre che del packaging, il Thor offre inoltre tutto ciò che tecnologicamente  si può chiedere ad uno speaker portatile. Il prezzo ovviamente è commisurato alla qualità del dispositivo, 139€ non sono certo una cifra da poco ma ritengo che sia un prezzo adeguato alle performance. Non è adatto ad un’ascolto in alta fedeltà, ma nessuno speaker portatile in fondo lo è. Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di abbinare uno speaker originale e di qualità al proprio device o che magari intendono fare un regalo importante e decisamente originale. Il Thor è in vendita su Amazon a 139€ compresa la spedizione.