Appena ho visto StandScan Pro, il mio livello di curiosità si è subito alzato per questo originale accessorio, tanto è vero che ho scritto anche un breve articolo al riguardo. Ho deciso quindi di toccarlo con mano e provarlo in prima persona, cosí lo ho ordinato all’azienda che lo produce, la StandScan appunto, con sede a New York e l’ho ricevuto solo qualche giorno fa’, a causa di un ritardo alla dogana (fortunatamente non mi hanno fatto pagare nulla!)

Ma cos’è StandScan Pro? StandScan è un supporto che permette di utilizzare il proprio smartphone, qualunque esso sia, come uno scanner.

Il supporto è fatto di cartone rivestito in materiale plastico, tagliato in maniera tale da poter essere ripiegato diminuendo sensibilmente le sue dimensioni.
Da chiuso infatti ha le dimensioni di un foglio A4, una volta aperto invece diventa un trapezio.

Montare il supporto è veramente questione di poche mosse, le varie pareti aderiscono alle altre grazie ad alcune calamite poste in zone strategiche all’interno dei fogli di cartone.

Il modello Pro che ho scelto io si differenzia da quello base per la presenza di una striscia di led nella zona superiore.

L’illuminazione artificiale è una bella comodità, perché permette di scansionare documenti o foto anche in ambienti poco illuminati e comunque offre una migliore resa dell’immagine in ogni occasione.

Nella confezione viene fornito un alimentatore da parete e anche uno a batteria, rispettando così la vocazione portatile di questo prodotto.

Come già detto StandScan è un supporto universale che può essere utilizzato con tutti i modelli di smartphone, questo perché in realtà non esiste un’alloggiamento per il dispositivo, che va semplicemente appoggiato con la fotocamera sopra il foro che si trova sulla sommità del supporto.

Una volta montato il supporto non ci resta che procurarci una delle tante applicazioni che permettono di trasformare l’iPhone in uno scanner, io ho scelto CamScanner Pro perché  offre un’ampia varietà di modifiche dei documenti scansionati e numerose opzioni di condivisione.
Qui di seguito vi allego due scansioni d’esempio.

Conclusioni:

StandScan è un’idea semplice quanto geniale, cioè quella di creare un supporto che permetta di eseguire scansioni con l’unico dispositivo che portiamo sempre con noi, cioè lo smartphone e il fatto di poterlo appoggiare su un supporto, consente di avere risultati migliori rispetto a quando si utilizza la mano libera. Il suo punto di forza è proprio la portatilità, una volta richiuso è grande come un foglio A4 e pesa qualche decina di grammi. È perfetto quindi per essere sempre nella borsa di professionisti, studenti universitari o persone che hanno spesso necessità di scansionare documenti quando sono fuori casa o dall’ufficio. Volendo può essere utilizzato anche in maniera alternativa, ad esempio come lavagna luminosa, accoppiando un proiettore all’iPhone, oppure come mini studio fotografico per piccoli oggetti
Il punto debole sta proprio nelle scansioni, scordatevi la qualità che potete ottenere con uno scanner dedicato, come avete potuto vedere dalle scansioni che ho effettuato con un iPhone 5, la qualità è buona ma non è perfetta, sconsigliato quindi per chi ha bisogno di risultati di alta qualità o per scansionare foto.
Il prezzo infine lo colloca tra quei prodotti che vale la pena acquistare solamente se credete di farne un’utilizzo intenso, il prezzo infatti è di 15,00€ per la versione base e di 23,00€ per quella Pro, a cui vanno aggiunte le 9€ di spese di spedizione.