Paragon NTFS

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Paragon NTFS è un driver di sistema che consente a Mac OS X Yosemite e versioni successive (incluso macOS Mojave) di leggere e scrivere su dischi rigidi, dispositivi di archiviazione a stato solido e chiavette USB formattate per sistemi Windows.

I Mac sono sempre stati in grado di leggere e scrivere su un altro formato Windows, FAT (File Allocation Table), ma questo formato non è adatto alle unità con una certa capacità come quelle d’oggi, con un valore massimo di  2 TB con FAT32.

Da allora Microsoft ha proseguito con exFAT che risolve la limitazione di 2TB supportata originariamente per la lettura e la scrittura su Mac. Nonostante NTFS rimane lo standard di fatto per la maggior parte degli utenti di PC. Grazie a Paragon NTFS, si può lavorare con tali volumi senza interruzioni

Questo perché NTFS per Mac offre velocità di trasferimento dati in lettura / scrittura equivalenti al file system macOS HFS + nativo. Poiché questo software è derivato dal driver proprietario di Paragon, gli utenti non sperimenteranno bug o instabilità evidenti trovati in alternative open source, che sfruttano il supporto nascosto per la scrittura NTFS.

Interfaccia

L’interfaccia utente è progettata con gusto, con pulsanti per il montaggio, lo smontaggio, la verifica o la cancellazione del volume selezionato. Vi è persino un indicatore di spazio con codice colore simile a quello introdotto con Mac OS X El Capitan, che mostra contenuti per audio, video, app, immagini e altre categorie.

L’app include opzioni per abilitare l’indicizzazione di Spotlight, montare i dischi di sola lettura o disabilitare il montaggio automatico su base per volume. É possibile anche montare o espellere i dischi direttamente dalla barra dei menu presente nella parte superiore dello schermo grazie ad un helper che funziona anche quando l’applicazione principale è chiusa.

Paragon NTFS è disponibile su questo sito al prezzo di 19,95 €

Alberto Roveggia

Autore

Alberto Roveggia

Piccolo fan boy Apple, con una passione per l’informatica più grande di lui. Passa troppo tempo a smanettare con i computer fin dall’età di 9 anni. Considera la Apple uno stile di vita. Studia informatica perché crede che la tecnologia sia la base del nostro futuro.

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