A quanto pare, il nuovo smartwatch di casa Apple arrivato qualche mese fa sul mercato, ha riscosso risultati inaspettati in termini di vendite. Stando ai dati forniti da IDC (International Data Corporation), un’azienda americana che si occupa di ricerche nel campo del marketing, l’Apple Watch ha ottenuto vendite pari a 3,6 milioni di unità nel solo secondo trimestre 2015.

La classifica generale vede però ancora il FitBit in vetta, anche se si tratta di un prodotto diverso, orientato più sul lato fitness. Male invece Samsung, che registra “solamente” poco più di mezzo milione di vendite, anche se c’è da dire che a breve dovrebbe debuttare il nuovo Gear 2.

L’ingresso di Apple nel mercato degli smartwatch ha inoltre aiutato l’intero settore. Si è infatti registrato un aumento del 223% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, segno che, come ha dichiarato Ramon Llamas, quando Apple fa il suo ingresso in un nuovo mercato, non attira solo attenzione su di sé, ma sul mercato stesso.

“Ogni volta che Apple entra in un nuovo mercato, non solo attira attenzione su di sè, ma attira attenzione sull’intero settore. Credo che l’arrivo di Apple nel mercato, cambierà di molto la situazione. L’Apple Watch rafforzerà la competizione, rendendo sempre più affascinanti i nuovi prodotti, anche rivali.”

Giusto o meno che sia, Apple diventerà il metro di misura per gli altri indossabili, e i concorrenti dovranno rimanere aggiornati per superare Apple.Ora che Apple fa parte ufficialmente del mercato wearable, tutti rimarranno a guardare per capire quale altro dispositivo deciderà di lanciare, come occhiali intelligenti o prodotti audio.

Dopo Apple troviamo anche Xiaomi, che in un anno è passata dallo “zero” al 24,6% di market share, seguita poi da Garmin (6,1%), Samsung (5,3%) e Jawbone (4,4%). I dati IDC, oltre ad essere comunque attendibili, restano per il momento l’unico riferimento, dato che Apple non ha ancora rilasciato i dati di vendita ufficiali.

Dunque chi si domandava se Apple Watch è un flop, ora ha la risposta.