Nell’evento Apple appena concluso, il CEO dell’omonima società statunitense ha parlato di un nuovo software framework per ottimizzare la ricerca medica con l’interazione diretta con i pazienti che effettuano il test sulla suddetta App.

Il nuovo software consente di dare un aiuto consistente ai ricercatori, con un complesso di utenti che può superare i 600 milioni. Quest’idea ha mostrato il lato “tenero” di Apple, la quale spiega come uno smartphone può avere, oltre alle tante altre funzioni, un ruolo importante per la salute mondiale.

Inoltre Research Kit consentirà ai ricercatori di medicina di elaborare app che invieranno ogni singolo test ad un server, in modo che potranno essere monitorate nel tempo per poi sviluppare nuovi esperimenti. Gli ambienti interessati all’argomenti sono molteplici, comprendono una varietà di malattie, da quelle tumorali al morbo di Parkinson, al diabete e alle malattie cardiovascolari.

Tim Cook ha promesso che i dati registrati dai server degli sviluppatori non verranno monitorati dai tecnici Apple, restando quindi nel rispetto della Privacy, rappresentata come uno degli obiettivi, parallelamente alla speranza di un mondo più sano.