Ecco com’è fatto l’Apple Watch Sport. Scordiamoci le riparazioni fai da te

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Come consuetudine il sito iFixit ha già smontato il tanto atteso smartwatch della società di Cupertino, rivelando interessanti particolari riguardo ai componenti dell’Apple Watch Sport. Tra gli aspetti principali che risaltano all’occhio, la presenza della discussa porta diagnostica e naturalmente spicca la presenza di una moltitudine di componenti miniaturizzati al limite del possibile.

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Partiamo col dire che la versione dell’Apple Watch è quella con il quadrante da 38 mm. iFixit sottolinea  che l’interno è decisamente diverso da quello che si può trovare in un orologio meccanico e proprio per questo il processo di smontaggio, per riparare il nuovo orologio, seppur non difficilissimo, è richiesto l’intervento di un esperto in quanto gli strumenti da utilizzare sono diversi.

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La batteria si trova proprio sotto il display, a conferma del fatto che sarà sostituita facilmente da Apple quando, dopo diversi anni di utilizzo, potrebbe cominciare a perdere efficacia. Ha una capacità di 205 mAh con una tensione di 3.8 V, mentre nella versione da 42 mm dovrebbe consentire una durata della carica superiore.

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Arrivare al chip S1 si dimostra un’operazione più complessa del previsto, iFixit afferma di aver trovato le viti più piccole viste fino ad oggi.

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Lo speaker mostra la presenza di o-ring con funzione di guarnizione in grado di scongiurare l’entrata di acqua, in funzione del rating di resistenza IPX7. iFixit sostiene che queste piccole guarnizioni funzionano bene di norma, tuttavia rapide variazioni di temperatura potrebbero provocare l’espansione dei metalli interni, rischiando di compromettere la capacità di sigillare il dispositivo.

Lo smontaggio non è ancora completo: si possono seguire tutti i passaggi sulla pagina ufficiale di iFixit. Quello smontato è un orologio venduto in Australia,  che per l’appunto diversi clienti australiani ma anche giapponesi e cinesi hanno già ricevuto Apple Watch ordinato il 10 aprile.

Stefano De Nigris

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Stefano De Nigris

Sono passati tantissimi anni da quando ho scoperto l’informatica e fin da allora ho “giocato” con qualsiasi dispositivo, senza mai stancarmi. Amo l’elettronica e sono un appassionato della mela morsicata.

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